quanto dura la naspi

Novità per chi lavora e cerca lavoro

Quanto dura la NASpI? manuale completo e aggiornato al 2025

Martedì, 25 Febbraio 2025

Ti stai chiedendo quanto dura la NASpI e quali sono le ultime novità?

Scopriamolo in questo articolo che diventerà un piccolo manuale di istruzioni, che ti fornirà le informazioni aggiornate al 2025, comprese la durata, il calcolo e tutte le novità normative.

Che cos’è la NASpI?

La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è un sostegno economico mensile erogato dall’INPS ai lavoratori dipendenti che si trovano in stato di disoccupazione involontaria.

Questa indennità è stata introdotta nel 2015 ma ha avuto diversi aggiornamenti nel tempo. Per ogni lavoratore è di fondamentale importanza conoscerne i requisiti e il funzionamento.

Prima dell’introduzione della NASpI esistevano altre forme di indennità di disoccupazione in Italia. Le principali erano l’ASpI (Assicurazione Sociale per l’Impiego) e la MiniASp. La NASpI ha preso il loro posto cambiando sia i requisiti di accesso sia le modalità di calcolo della somma erogata. L’obiettivo dell’introduzione di questa indennità era quello di creare un sistema di supporto alla disoccupazione più giusto ed equo.

Quanto dura la NASpI nel 2025?

La durata della NASpI dipende dalla contribuzione maturata nei quattro anni precedenti la richiesta. Nel 2025, l’indennità viene erogata per un periodo pari alla metà delle settimane di contribuzione versate negli ultimi quattro anni, con un massimo di 24 mesi (2 anni).

Le novità più importanti del 2025

Requisito delle 13 settimane

La nuova norma rende più stringenti i criteri per chi si dimette, richiedendo una storia contributiva recente più solida per poter beneficiare dell’indennità. Questa riforma è stata voluta in primo luogo con l’intento di evitare abusi e di concentrare il sostegno economico su chi ha un legame più forte e recente con il mercato del lavoro.

Per accedere alla NASpI dal 1° gennaio 2025 sarà necessario aver maturato almeno 13 settimane di contribuzione nei 12 mesi precedenti la richiesta. Questa modifica è particolarmente rilevante per i lavoratori che interrompono volontariamente il rapporto di lavoro e vogliono verificare la loro idoneità all’indennità. Non sarà più sufficiente dunque avere il requisito delle 13 settimane di contribuzione maturate negli ultimi 4 anni, ma si dovranno avere 13 settimane di contributi maturate nell’ultimo anno.

Facciamo un esempio: Se un lavoratore si dimette da un lavoro e poi trova un nuovo impiego che dura però meno di 13 settimane, allora se perde quest’ultimo lavoro non avrà diritto alla NASpI.

NASpI e malattia sul lavoro

Dal 1° marzo 2025, entrano in vigore nuove disposizioni sull’accesso alla NASpI in caso di malattia o infortunio. Per dettagli specifici, è consigliabile consultare la circolare INPS n. 36 del 4 febbraio 2025.

Calcolo dell’importo della NASpI

L’importo della NASpI viene determinato in primo luogo sulla base della retribuzione media mensile degli ultimi quattro anni.

Ecco i criteri principali:

  • Se la retribuzione media è inferiore o uguale a 1.352,19 euro (valore aggiornato al 2025), l’indennità corrisponde al 75% della retribuzione media.
  • Se la retribuzione media supera 1.352,19 euro, l’indennità è pari al 75% di 1.352,19 euro più il 25% della differenza tra la retribuzione media e questa soglia.
  • L’importo massimo mensile della NASpI per il 2025 è di 1.550,42 euro.

Esempio di calcolo:

Immaginiamo una retribuzione media mensile sia di 1.500 euro:

75% di 1.352,19 euro = 1.014,14 euro

Differenza tra 1.500 e 1.352,19 euro = 147,81 euro

25% di 147,81 euro = 36,95 euro

Totale NASpI mensile: 1.051,09 euro

Considerazioni sui contratti Part-Time e a Tempo Determinato

Per chi lavora con contratti part-time oppure a tempo determinato il calcolo della NASpI ha dei criteri specifici:

  • Per il part-time, il calcolo dell’indennità viene proporzionato alle ore effettivamente lavorate.
  • Per i contratti a tempo determinato, la contribuzione maturata durante il periodo lavorativo è valida per la durata della NASpI, purché sia rispettato il requisito delle 13 settimane di contribuzione nei 12 mesi precedenti.

Quando si interrompe la NASpI?

La NASpI viene interrotta nei seguenti casi:

  • Nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato superiore a 6 mesi.
  • Inizio di un’attività autonoma senza comunicare all’INPS il reddito presunto.
  • Mancata partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro.
  • Raggiungimento dell’età pensionabile.

Come si fa a richiedere la NASpI

La domanda deve essere presentata online tramite il sito dell’INPS entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.

Documenti Necessari

  • Codice fiscale
  • Documento d’identità
  • Lettera di licenziamento o documento equivalente
  • Codice IBAN per l’accredito dell’indennità

Fonti Ufficiali

Per avere delle informazioni sempre aggiornate sull’indennità di disoccupazione, è di fondamentale importanza consultare sempre le fonti ufficiali:

  • Sito INPS: www.inps.it
  • Pagina dedicata alla NASpI sul Ministero del Lavoro: Ministero del Lavoro
  • Circolare INPS n. 36 del 4 febbraio 2025: Consulta la circolare

Consigli Utili

  • Verifica sempre le informazioni aggiornate sul sito dell’INPS per eventuali modifiche.
  • In caso di dubbi, contatta un consulente del lavoro o un patronato per assistenza nella richiesta.

Conclusione: Quanto dura la NASpI e le risposte alle altre domande

La NASpI, come abbiamo visto, è un importante strumento di sostegno al reddito per chi ha perso il lavoro. Conoscerne i requisiti specifici, come la durata e le novità del 2025, ti permetterà di gestire al meglio la tua situazione lavorativa e a ottenere il supporto economico necessario. Se ti stai chiedendo quanto dura la NASpI, ora hai tutte le risposte per affrontare il 2025 con maggiore consapevolezza.

Iscriviti ora ad Agenziapiù per trovare il tuo futuro lavoro e per rimanere sempre aggiornato sulle news dal mondo del lavoro e della formazione professionale!

Entra in Agenziapiù

Migliora il tuo curriculum, condividilo con i nostri Recruiter, vedi prima di tutti gli annunci di lavoro che più ti interessano, resta aggiornato sui corsi di formazione e sulle ultime novità dal mondo del lavoro

ENTRA