Il datore di lavoro può decidere tutte le ferie

Novità per chi lavora e cerca lavoro

Il datore di lavoro può decidere tutte le ferie? Cosa dice la legge

Lunedì, 30 Giugno 2025

Il datore di lavoro può decidere tutte le ferie dei dipendenti, imponendo periodi di chiusura o definendo autonomamente il calendario?

Questa è una delle domande più comuni nel mondo del lavoro. La risposta non è un semplice sì o no, ma richiede di bilanciare i diritti del lavoratore con le esigenze produttive dell’azienda.

In questo articolo cercheremo di fare un pochino di chiarezza su cosa dice la normativa italiana in merito alla gestione delle ferie, sui diritti del dipendente e riguardo ai poteri del datore di lavoro.

Il diritto alle ferie: un principio costituzionale

Partiamo da un punto fermo: il diritto alle ferie è garantito dalla Costituzione Italiana (Art. 36) e dal Codice Civile (Art. 2109 c.c.).

Le ferie non sono un “favore” del datore di lavoro, ma un diritto irrinunciabile del lavoratore, finalizzato al recupero delle energie psico-fisiche e alla cura delle relazioni personali e familiari.

La legge stabilisce un minimo di 4 settimane di ferie all’anno (28 giorni lavorativi), maturate progressivamente. Di queste:

  • 2 settimane devono essere godute, anche consecutivamente, nell’anno di maturazione.
  • Le restanti 2 settimane devono essere godute entro i 18 mesi successivi alla fine dell’anno di maturazione (salvo diverse disposizioni dei CCNL).

Chi decide le ferie? La regola dell’accordo

La normativa prevede che il periodo di godimento delle ferie debba essere concordato tra datore di lavoro e lavoratore, tenendo conto sia delle esigenze dell’impresa che degli interessi del dipendente.

  • Esigenze dell’impresa: Il datore di lavoro ha il diritto e il dovere di organizzare l’attività aziendale. Questo significa che può rifiutare una richiesta di ferie se questa compromette gravemente la produzione o i servizi (es. troppi dipendenti assenti nello stesso periodo).
  • Interessi del lavoratore: Il lavoratore ha il diritto di godere delle ferie per il riposo e lo svago, idealmente nel periodo desiderato.

In pratica, si cerca un equilibrio. Il datore di lavoro non può imporre le ferie arbitrariamente, né il dipendente può pretenderle senza considerare le necessità aziendali.

Quando il datore di lavoro ha più “potere” sulla decisione delle ferie?

  1. Ferie Collettive (Chiusura Aziendale):
    • Sì, il datore di lavoro può imporre ferie collettive. Molte aziende, specialmente nel periodo estivo o natalizio, decidono di chiudere per un certo periodo. In questo caso, le ferie sono imposte a tutti o a un reparto specifico.
    • Obblighi: Il datore di lavoro deve comunicare in anticipo il periodo di chiusura, di solito con affissione in azienda e/o comunicazione scritta ai dipendenti, per permettere ai lavoratori di organizzarsi. Il preavviso deve essere congruo (generalmente un mese o quanto previsto dal CCNL).
  2. Mancata Richiesta di Ferie da Parte del Dipendente Entro i Termini Legali:
    • Se il dipendente non riesce a godere delle ferie maturate entro i termini di legge (le 2 settimane nell’anno di maturazione o le restanti 2 settimane entro 18 mesi successivi), il datore di lavoro può, e in alcuni casi deve, imporre il godimento delle ferie non godute. Questo avviene principalmente per adempiere agli obblighi di legge ed evitare sanzioni amministrative, oltre che per il versamento dei contributi previdenziali sulle ferie non usufruite. L’imposizione, in questi casi, è una conseguenza dell’obbligo di legge, non una libera scelta discrezionale.
  3. Esigenze Aziendali Straordinarie e Imprevedibili:
    • In casi eccezionali e imprevedibili, se una richiesta di ferie del dipendente comprometterebbe l’operatività essenziale dell’azienda, il datore di lavoro può negarla. Deve però fornire una motivazione valida e oggettiva.

Cosa succede se le ferie non vengono godute?

Le ferie sono un diritto irrinunciabile e non possono essere sostituite da un’indennità economica, salvo alla cessazione del rapporto di lavoro. Se le ferie minime non vengono godute entro i termini previsti:

  • Sanzioni per il datore di lavoro: L’azienda rischia sanzioni amministrative.
  • Versamento contributivo: Il datore di lavoro è comunque obbligato a versare i contributi previdenziali sulle ferie non godute entro il 18° mese dalla loro maturazione, anche se il dipendente non le ha effettivamente utilizzate.

Ferie e Preavviso

Non esiste una legge che stabilisca un preavviso minimo per la richiesta di ferie da parte del lavoratore. Tuttavia, i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) o le prassi aziendali definiscono spesso un preavviso “congruo” (es. 15-30 giorni) per permettere al datore di lavoro di riorganizzare il lavoro.

È sempre buona norma presentare la richiesta di ferie per iscritto, preferibilmente con un adeguato anticipo, per facilitare l’organizzazione e la conferma.

Il datore di lavoro può decidere tutte le ferie? No

Nel 2025, con l’evoluzione del mondo del lavoro e la diffusione di modelli ibridi e smart working, si sta prestando sempre più attenzione a:

  • Flessibilità: Alcune aziende stanno introducendo sistemi più flessibili per la gestione delle ferie, con piattaforme digitali per la richiesta e l’approvazione che rendono il processo più trasparente.
  • Benessere del lavoratore: C’è una crescente consapevolezza dell’importanza del riposo per la produttività e il benessere psicofisico dei dipendenti. Le aziende tendono a incoraggiare il godimento delle ferie.

In sintesi, la risposta alla domanda “il datore di lavoro può decidere tutte le ferie?” è: No, non in modo arbitrario. La gestione delle ferie è un equilibrio tra le esigenze aziendali e il diritto irrinunciabile del lavoratore al riposo. Sebbene il datore di lavoro abbia un potere organizzativo e possa imporre ferie collettive o non godute (soprattutto per adempiere a obblighi di legge), deve sempre agire nel rispetto della normativa, del CCNL e del principio di buona fede. Conoscere i tuoi diritti e le normative è fondamentale per gestire al meglio il tuo tempo libero e garantire il tuo benessere professionale.

Se vuoi saperne di più sulle ferie o sei alla ricerca di un nuovo lavoro ti consigliamo subito di iscriverti ad Agenziapiù!

Entra in Agenziapiù

Migliora il tuo curriculum, condividilo con i nostri Recruiter, vedi prima di tutti gli annunci di lavoro che più ti interessano, resta aggiornato sui corsi di formazione e sulle ultime novità dal mondo del lavoro

ENTRA