Colloquio andato bene ma non chiamano

Novità per chi lavora e cerca lavoro

Colloquio andato bene ma non chiamano: cosa fare?

Mercoledì, 2 Luglio 2025

Se ti stai chiedendo “il colloquio andato bene ma non chiamano: cosa posso fare?”, sappi che non sei solo. È una situazione comune e frustrante, ma non è necessariamente un segno negativo.

Hai affrontato un colloquio di lavoro che ti sembrava perfetto. Hai risposto con sicurezza, l’intervista è andata molto bene, e il recruiter ti ha dato feedback positivi, magari accennando ai “prossimi passi”. Ma poi… silenzio.

In questo articolo, proveremo ad esplorare le ragioni di questo silenzio e ti forniremo strategie concrete per gestire l’attesa, mantenere la calma e, se necessario, agire proattivamente.

Perché non ti hanno ancora chiamato? Le ragioni più comuni

Prima di farti prendere dal panico o dalla delusione, è fondamentale capire che ci sono molteplici ragioni per cui potresti non aver ricevuto un feedback immediato, anche dopo un colloquio apparentemente positivo.

  1. Processo di selezione lungo e complesso: le aziende, soprattutto quelle più grandi, hanno spesso iter di selezione complessi con diverse fasi e molti candidati. Il processo può richiedere settimane o addirittura mesi.
  2. Molti colloqui da svolgere: il recruiter potrebbe avere ancora decine di candidati da intervistare prima di prendere una decisione.
  3. Approvazioni interne: la decisione finale spesso richiede l’approvazione di più figure (manager di linea, HR, direzione), e coordinare queste persone può richiedere tempo.
  4. Candidati ancora in fase di valutazione: potrebbero esserci altri candidati con cui l’azienda sta negoziando, o semplicemente non hanno ancora deciso chi sia il “migliore assoluto”.
  5. Priorità aziendali cambiate: a volte, le esigenze interne dell’azienda cambiano. La posizione potrebbe essere stata congelata o chiusa, o le priorità di assunzione reindirizzate altrove.
  6. Il “no” non è arrivato: alcune aziende, purtroppo, non comunicano attivamente i “no” ai candidati non selezionati, per mancanza di tempo o per evitare contestazioni.
  7. Semplice ritardo: un recruiter potrebbe essere in ferie, impegnato su altre urgenze o semplicemente sovraccarico di lavoro.

Colloquio andato bene ma non chiamano: i passi da seguire

Non stare fermo ad aspettare. Ci sono azioni che puoi intraprendere per gestire al meglio questa fase.

1. Inviare un’email di ringraziamento (Subito!)

Questo è il primo, fondamentale, passo da fare entro 24-48 ore dal colloquio.

  • Scopo: ribadire il tuo interesse, ringraziare per il tempo dedicato e, se vuoi, aggiungere un breve elemento non detto o rafforzare un concetto chiave.
  • Contenuto: ricorda il tuo entusiasmo per la posizione, menziona qualcosa di specifico discusso durante l’incontro per dimostrare attenzione, e ribadisci la tua disponibilità.

2. Rivedere le tempistiche e i contatti

Durante il colloquio, hai chiesto quali sarebbero stati i prossimi passi e le tempistiche? Se sì, hai un riferimento.

  • Se ti hanno dato una tempistica: attendi che quella scadenza sia passata.
  • Se non ti hanno dato una tempistica o è vaga: considera di attendere circa una settimana o dieci giorni lavorativi prima di fare un follow-up.

3. Effettuare un follow-up professionale (Email o LinkedIn)

Questo è il momento di agire se l’attesa si prolunga oltre il ragionevole.

  • Quando: trascorsi i giorni indicati (o la settimana/dieci giorni di cui sopra).
  • Come: invia un’email (o un messaggio LinkedIn, se la comunicazione è avvenuta lì) breve e concisa al recruiter o alla persona con cui hai fatto il colloquio.
  • Cosa scrivere:
    • Fai riferimento al colloquio e alla posizione.
    • Ribadisci il tuo forte interesse e la convinzione di poter portare valore.
    • Chiedi gentilmente un aggiornamento sullo stato della selezione.
    • Evita toni impazienti o lamentosi. Sii sempre educato e professionale.

Esempio di follow-up: “Gentile [Nome del Recruiter], Spero che questa email la trovi bene. Le scrivo in riferimento al colloquio del [Data del colloquio] per la posizione di [Nome della posizione]. Ho apprezzato molto la nostra conversazione e ho avuto modo di approfondire ulteriormente [Un aspetto specifico discusso, es. le sfide del ruolo/la cultura aziendale], confermando il mio forte interesse per questa opportunità. Sarei grato se potesse fornirmi un aggiornamento sullo stato del processo di selezione. Resto a sua completa disposizione per qualsiasi ulteriore informazione o approfondimento. La ringrazio per il suo tempo e la sua considerazione. Cordiali saluti, [Il tuo nome]”

4. Non smettere di cercare

Questo è il consiglio più importante. Anche se un colloquio è andato bene, non mettere in pausa la tua ricerca attiva di lavoro.

  • Continua a inviare Curriculum: fai colloqui con altre aziende. Questo non solo aumenta le tue probabilità, ma ti dà anche maggiore sicurezza e ti rende meno ansioso nell’attesa di una singola risposta.
  • Mantieni le opzioni aperte: in caso arrivasse un’altra offerta mentre aspetti
Colloquio andato bene ma non chiamano
I motivi di un ritardo nella risposta ad un colloquio possono essere molteplici, compreso il tempo da destinare alle verifiche dei vari candidati.

L’era delle IA e la trasparenza nei processi

Oggi molte aziende stanno adottando tecnologie di IA per l’Applicant Tracking System (ATS) e per la gestione dei candidati. Questo può velocizzare alcune fasi, ma anche aumentare il volume di candidati, allungando i tempi di decisione umani.

C’è anche una crescente tendenza, spinta dalla percezione del brand aziendale, verso una maggiore trasparenza e comunicazione con i candidati, anche in caso di esito negativo. Tuttavia, questo non è ancora uno standard universale.

Colloquio andato bene ma non chiamano: Pazienza, Professionalità e Proattività

Quando il tuo colloquio è andato bene ma non chiamano, la chiave è quindi un mix di pazienza, professionalità e proattività.

Evita di assillare il recruiter con troppi messaggi, ma non esitare a fare un follow-up ben ragionato.

Continua a esplorare altre opportunità. Ricorda, il silenzio non significa sempre un “no”. A volte, significa solo che il processo è più lungo del previsto. Mantenere un approccio strategico ti aiuterà a gestire l’attesa e ad aumentare le tue possibilità di successo.

Se vuoi consigli sulla tua carriera professionale o sei alla ricerca di un nuovo lavoro ti consigliamo di iscriverti ad Agenziapiù!

Entra in Agenziapiù

Migliora il tuo curriculum, condividilo con i nostri Recruiter, vedi prima di tutti gli annunci di lavoro che più ti interessano, resta aggiornato sui corsi di formazione e sulle ultime novità dal mondo del lavoro

ENTRA